Concorso di progettazione nuova scuola primaria, Cesenatico
Coerentemente con il contesto si è deciso, quindi, di operare in un’ottica di permeabilità e di rispetto dell’esistente, utilizzando come tipologia costruttiva quella a “padiglioni” in modo da creare maggior integrazione con il tessuto edilizio che definisce l’area. Il disegno del layout risponde, quindi, al disegno di una trama che intesse il tessuto urbano definendo pertanto l’edificio scolastico sia da un punto di vista funzionale che tipologico. Si è scelto di mantenere un’altezza contenuta dei fronti, preferendo una distribuzione orizzontale, rispondendo alla volontà di creare un pezzo di quartiere come generatore di relazioni e occasioni sociali. Oggetto di studio è stato, in questo senso, la contrapposizione tra il carattere pubblico dei fronti su strada e quelli più “introversi” che vogliono ricreare un ambiente più intimo e domestico. Si sono generate, quindi, una serie di corti interne definendo degli spazi ad uso ricreativo e ludico con un livello di privacy maggiore in contrapposizione con spazi più ampi di carattere pubblico, finalizzati ad ospitare attività extra-scolastiche in aperto dialogo con il contesto urbano. Questa continua alternanza tra spazio privato, introverso, e spazio pubblico per la collettività, è un elemento costante nel progetto che rimanda anche ai diversi momenti della formazione del bambino all’interno della comunità.
Seguendo questo approccio progettuale si sono studiati i fronti con un affaccio su strada in modo meno permeabile, dove l’utilizzo del rivestimento in alluminio preverniciato di colore bianco, opaco e privo di aperture finestrate aiuta a descrivere il carattere di queste parti dell’edificio in contrapposizione a quelli che si affacciano sulle corti interne dove troviamo un sistema di aperture continue, a nastro, in aperto dialogo con lo spazio esterno. Dal punto di vista compositivo l’edificio si compone di cinque volumi dalle forme lineari e pure, che trovano unità nello spazio centrale con carattere di connettivo, spazio distributivo e polifunzionale concepito come elemento organico che permea i diversi volumi trovando una relazione con il disegno dell’esterno, sempre caratterizzato da forme organiche, in un continuo dialogo tra “costruito” e “naturale”. Un elemento caratterizzante per questi ambienti è l’utilizzo del colore e dei materiali: si è voluto sottolineare il carattere più istituzionale delle facciate preferendo la semplicità delle forme e delle scelte cromatiche sempre di tonalità chiare, lasciando che i materiali, come la lamiera microforata o i pannelli in alluminio, diventino elemento decorativo oltreché di modulazione della luce; per poi passare ad un ambiente più “intimo” ed accogliente caratterizzato da materiali caldi come il legno, delle strutture e dei rivestimenti interni, con ampie superfici colorate a caratterizzare i diversi spazi.